“Settore fieristico al collasso, da Regione Lombardia serve uno sforzo più profondo e risolutivo”. È l’allarme lanciato dal consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, all’indomani della cancellazione dell’iniziativa fieristica #Strongertogether, l’evento che a fine marzo avrebbe raccolto aziende, brand e compratori di diversi segmenti del settore moda e che per le restrizioni dovute al Covid sarà virtuale.
“Il milione di euro messo a disposizione dal Bando di sostegno alla ripresa del sistema fieristico lombardo 2021 purtroppo, non è sufficiente per favorire la vera ripartenza del comparto”, continua il consigliere dem.
“Lo stallo del settore fieristico, specialmente nel campo della moda, è un colpo durissimo per le tante aziende lariane che sono fibra costituente di questa filiera. Non dimentichiamo poi l’indotto mancato per tecnici, aziende di catering o service – conclude Orsenigo – Insomma, in gioco c’è il futuro di centinaia di aziende e migliaia di posti di lavoro e il nostro territorio sente già tutto il peso di questa crisi”.
Sugli effetti economici causati dalla pandemia interviene anche Confesercenti Como con una lettera-appello indirizzata ai 148 sindaci dei comuni comaschi. L’associazione chiede di estendere l’esenzione dalla tassa di occupazione del suolo pubblico per tutto il 2021. “Le continue chiusure a singhiozzo di bar, ristoranti, negozi e mercati stanno mettendo in ginocchio il settore della ristorazione e del commercio: chiediamo ai Sindaci dei Comuni della provincia – si legge nell’appello inviato da Confesercenti – di valutare la concreta opportunità di estendere al 31 Dicembre 2021 l’esenzione dal pagamento della Tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) per consentire alle imprese di respirare e potersi riorganizzare in vista della sperata riapertura totale delle attività”.