“Per chi suona la montagna”, al via venerdì 5 febbraio il più grande flash mob del mondo della neve. “SuoniAmo la montagna anche solo per un minuto, per dare il segnale di un popolo che sa essere resiliente, capace di cadere, rialzarsi ma soprattutto andare avanti”, ha spiegato l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda Lara Magoni.
L’iniziativa si svolgerà in contemporanea nelle principali stazioni sciistiche di tutta Italia. Campanili, campanacci e sirene dei battipista suoneranno dunque all’unisono per oltre un minuto per celebrare l’inizio dei Mondiali di sci di Cortina, che prenderanno il via il prossimo 7 febbraio. Subito dopo il suono collettivo, un flash mob coinvolgerà le autorità locali e una rappresentanza di lavoratori della montagna in ogni sito.
Un segnale che arriva dal mondo della montagna per richiamare l’attenzione su un settore particolarmente falcidiato dalla pandemia, che ha voglia di ricominciare.
“Da tempo sollecitiamo attenzione al settore impiantistico che, con tutto l’indotto turistico, artigianale e commerciale, genera miliardi di Pil, ma soprattutto permette di rimanere a vivere e lavorare in montagna a migliaia di famiglie e imprese – affermano il presidente nazionale Uncem Marco Bussone e il presidente Uncem Lombardia Tiziano Maffezzini – Il 7 febbraio inizieranno i Campionati del Mondo a Cortina d’Ampezzo. Vogliamo che proprio questa giornata diventi una data simbolo per la ripartenza e rinascita del settore e della montagna tutta”.
Appuntamento alle 10 venerdì 5 febbraio.