Un consumatore prudente, che si indebita per beni durevoli o strettamente necessari: è la fotografia dei comaschi secondo l’osservatorio UnipolSai che ha effettuato un’indagine sugli acquisti a rate.
Ne risulta, innanzitutto, che il 50% dei comaschi prova <sicurezza, soddisfazione e serenità> nel momento in cui acquista a rate. Nello specifico, un consumatore su cinque è tranquillizzato dal non aver fatto il passo più lungo della gamba, ossia non aver affrontato un esborso al di là delle proprie possibilità; ma un comasco su dieci è sereno di aver salvaguardato il bilancio famigliare con un acquisto rateizzato.
Se, da un lato, la rateizzazione evita forti spese iniziali, dall’altra però lega il consumatore alle scadenze mensili: per tre oltre tre comaschi su dieci, l’incombenza delle rate viene vissuta con ansia e preoccupazione.
Escludendo l’acquisto di una casa, che a meno di rare eccezioni viene effettuato tramite mutuo, per il 69% degli intervistati è opportuno comprare a rate un’automobile; un altro 65% vede invece vantaggioso rateizzare l’acquisto dell’arredamento di casa o il pagamento di una ristrutturazione.
A differenza del resto d’Italia, a Como una buona percentuale di intervistati – il 16% – ipotizza il pagamento a rate anche per le cure mediche; percentuali più basse, invece, per l’acquisto di prodotti di elettronica e vacanze. Solamente il 7% dei comaschi ritiene opportuno pagare a rate l’assicurazione dell’auto, pratica che invece interessa il 30% degli intervistati a livello nazionale.
Commenti 1