Ieri, alla viglia del ritorno della Lombardia in zona gialla, sono aumentati in misura considerevole gli spostamenti. Hanno fatto notizia, ad esempio, le immagini delle grandi città – Milano in testa – con assembramenti e zone gremite.
Ma anche in provincia di Como non sono mancate situazioni simili. Tra la Colma di Sormano e Pian del Tivano, partenza di molte escursioni del Triangolo Lariano, a lato strada ieri si poteva vedere un lunghissimo serpentone di automobili.
“Oltre duecento macchine, migliaia di persone – commenta Giuseppe Sormani, sindaco di Sormano – una congestione tale da rendere difficile anche qualsiasi intervento da parte delle autorità. Ad ogni modo, credo e spero che l’ingresso in fascia gialla alleggerisca la pressione sulle nostre zone: la gente potrà ricominciare a spostarsi anche nelle altre località di montagna più lontane, ad esempio in Valtellina e Valchiavenna”.
Al netto della ressa di ieri, una nota positiva c’è. “I comaschi – conclude il sindaco Sormani – stanno riscoprendo la bellezza delle montagne locali, vicine a casa”.