La notizia dell’errore di calcolo che ha portato ingiustamente la Lombardia in zona rossa per una settimana, con tutte le restrizioni che ne conseguono, scatena prevedibili reazioni di rabbia.
Il Movimento 5 Stelle, per voce del capogruppo regionale Massimo De Rosa, si dice pronto a sostenere chi avvierà una class action. “Sosterremo le ragioni di quei cittadini che hanno subito gravi danni, a causa degli errori di questa amministrazione regionale”.
Confartigianato Como si dice “allibita” e chiede direttamente risarcimenti. “Non ci interessa di chi sia la responsabilità, non vogliamo strumentalizzazioni politiche – commenta il presidente Roberto Galli – vogliamo solo che siano risarciti gli imprenditori danneggiati da questo errore clamoroso e inaccettabile. Come imprenditore devi rispettare le scadenze: se non adempi sei sanzionato, anche per errori formali. Se sbagli la compilazione di un F24, sei sanzionato. Se sbagli a calcolare i contributi, sei sanzionato. Ora, chiarito che uno sbaglio è stato commesso, vanno risarcite le imprese per il danno subito. Non chiediamo ristori, pretendiamo un vero risarcimento del danno subito”.