Arrivi dall’estero e varianti del virus all’attenzione dell’Ats Insubria, che ha attivato un nuovo servizio online per semplificare la registrazione e i controlli di chiunque arrivi sul territorio da un Paese straniero. L’Asst Settelaghi di Varese inoltre gestirà direttamente le analisi dei tamponi per verificare l’eventuale contagio della variante inglese, sudafricana o brasiliana del Covid.
“La gestione del rientro dall’estero è particolarmente importante e ora siamo in grado di gestirla in modo attivo direttamente dal nostro sito – spiega Elena Tettamanzi, responsabile Epidemiologia, medicina ambientale e flussi Informativi dell’Ats Insubria – Abbiamo realizzato un’apposita sezione del nostro sito, visibile già in homepage, che permette a chiunque arrivi dall’estero di registrarsi e sapere esattamente come debba comportarsi in base al Paese di provenienza”.
Direttamente dal sito è possibile, se necessario prenotare il tampone. “Compilando l’apposito modulo online è possibile avere in tempi rapidi le informazioni necessarie e l’eventuale appuntamento per il tampone – spiega Tettamanzi – Chi lo avesse già fatto, se previsto dai protocolli, può inserire il risultato per essere poi libero di muoversi e concludere la quarantena”.
Fino ad oggi, sul territorio dell’Ats Insubria sono stati accertati dieci casi della variante inglese del virus, mentre non sono state accertate altre varianti. “In caso di dubbio – spiega l’Ats Insubria – prenotiamo il tampone con il nostro sistema direttamente all’Asst Settelaghi, che è già in grado di verificare l’eventuale contagio della variante inglese, brasiliana o sudafricana del virus. In questo modo gestiamo l’intera procedura dall’inizio alla fine”.