Incidente ferroviario di Inverigo del 28 marzo 2019: due degli indagati, il capotreno e l’allievo macchinista che si trovava sul convoglio in uscita dalla stazione, hanno scelto di patteggiare la pena, quantificata in un anno e 3 mesi per il capotreno, e in 7 mesi per l’allievo.
Il terzo indagato, il macchinista, ha invece chiesto l’Abbreviato condizionato all’audizione di una serie di testimoni. Il giudice non ha ancora deciso.
I fatti risalgono a quasi due anni fa. Nei pressi della stazione di Inverigo, in uscita dalla banchina sulla tratta che da Milano conduce ad Asso, due convogli di Trenord si scontrarono. L’impatto, per fortuna, avvenne a bassa velocità fra un treno che era appena ripartito dalla stazione e un altro che sopraggiungeva nella direzione opposta. Sedici i passeggeri contusi, nessuno in modo grave.