12 nuovi casi all’anno ogni 100mila abitanti, è questa l’incidenza dei tumori del cavo orale tra la popolazione.
La Chirurgia Maxillo Facciale del Sant’Anna sarà centro di riferimento per Como e Lecco per l’Oral Cancer Day. In occasione dell’iniziativa di diagnosi precoce dei tumori del cavo orale, promossa dall’A.N.D.I. (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) e patrocinata da Expo 2015, i dentisti aderenti delle due province lombarde effettueranno controlli gratuiti presso i loro studi dal 18 maggio al 31 ottobre. L’elenco dei professionisti è consultabile sul sito www.oralcancerday.it. In alternativa, è possibile chiamare il numero verde 800-911.202.
I casi sospetti, nell’ottica di una collaborazione che dura da molti anni tra l’associazione e il reparto diretto dal dottor Paolo Ronchi, saranno inviati agli specialisti del presidio di San Fermo della Battaglia.
L’ospedale, dunque, si schiera a fianco dell’A.N.D.I. e dei cittadini per sensibilizzare la popolazione su patologie molto diffuse.
Fumo, alcool, cattiva igiene orale, protesi dentarie traumatizzanti e virus del papilloma, che si contrae con rapporti sessuali orali non protetti, ma anche l’eccessiva esposizione al sole e una dieta povera di frutta e verdura sono le cause che possono provocare lesioni che, nel tempo, possono evolvere in tumori. Una diagnosi precoce, attraverso metodiche semplici e non invasive, migliora certamente la qualità della vita, consente interventi conservativi e meno invalidanti per tutto l’organismo e riduce i costi di terapia e riabilitazione.
Più nel dettaglio, i tumori maligni della testa e del collo, in particolare del cavo orale, delle via aero-digestive superiori e della laringe, rappresentano il 10% dei tumori dell’uomo e il 4% dei tumori della donna.
Le neoplasie del cavo orale hanno un’incidenza di 12 casi l’anno ogni 100mila abitanti, che salgono a 45-50 casi l’anno con quelli alla laringe, alle labbra, ai seni mascellari e alle ghiandole salivari.
Fondamentale, per una diagnosi precoce e la presa in carico del paziente, l’esperienza dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna. Nell’ambito dei tumori della testa e del collo, infatti, sono stati operati 104 pazienti nel 2014 nel settore maxillo-facciale e otorino e sono state effettuate 21 ricostruzioni microchirurgiche maxillo-facciali. I pazienti che sono stati sottoposti a chemio o radioterapia sono stati 25.
Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra.
“La prevenzione e la promozione di corretti stili di vita sono molto importanti – spiega Paolo Ronchi, direttore del reparto – così come la sensibilizzazione della promozione della diagnosi precoce, effettuabile con semplici visite di controllo, in modo da intervenire tempestivamente utilizzando una chirurgia conservativa, evitare trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, ridurre i costi di terapie e riabilitazione e aumentare fino all’80% la sopravvivenza libera da malattia”