Vaccino anti-Covid: domande e risposte, precise e mirate, anche per smentire falsità, leggende e opinioni non qualificate che purtroppo si moltiplicano sui social.
A prendere la parola è Paolo Grossi, professore di Infettivologia all’Università dell’Insubria e direttore delle Malattie infettive e tropicali dell’Asst Sette Laghi di Varese, membro del Comitato tecnico-scientifico di Regione Lombardia e del Gruppo di lavoro permanente sul Coronavirus del Consiglio Superiore di Sanità. Non solo: Grossi è stato anche il primo a sottoporsi al vaccino il 27 dicembre all’Ospedale di Circolo di Varese.
Il professore, in risposta a chi precisa che il vaccino funziona nel 95% dei casi, sottolinea che “non esistono vaccini efficaci al 100%”. E ancora: funzionerà con la cosiddetta variante inglese del Covid? “Sono in corso studi ma la mutazione è puntiforme mentre il vaccino induce una risposta anticorpale diretta nei confronti dell’intera proteina spike e si ritiene pertanto che la mutazione non modifichi l’efficacia del vaccino”, risponde il professore.
Altro tema dibattuto, è la sicurezza del farmaco. “In medicina non esiste il 100% – spiega Grossi – in ogni caso la sicurezza è molto elevata e solo i pazienti poliallergici possono avere reazioni, come per qualunque altro vaccino o sostanza. La mia esperienza personale è stata priva di qualunque effetto indesiderato a parte un minimo dolore in sede di inoculo”. Altra domanda molto frequente: se io faccio il vaccino ma la mia famiglia no, sono tutelato? “In teoria sì, ma se il soggetto è immunocompromesso sarebbe bene che si vaccinassero tutti i familiari conviventi proprio in virtù dell’assenza di dati circa l’efficacia in questi soggetti”.
Grossi spiega poi che ancora non è nota la durata del vaccino, semplicemente perché non c’è ancora un follow up, e che al momento la somministrazione è riservata a soggetti dai 16 anni di età. Infine, quale copertura è necessaria per raggiungere l’immunità di gregge? ”Dal 70 all’80 per cento della popolazione. E – conclude il professor Grossi – Non credo che ci vorrà meno di un anno”.