“La mattina del 27 dicembre arriveranno 1.620 dosi di vaccino anti-Covid all’ospedale Niguarda. Da qui verranno distribuite nelle altre 11 province lombarde, dove verranno somministrate ai primi cittadini appartenenti al mondo della sanità e alle altre categorie individuate”: lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana durante la conferenza di fine anno. “Nei primi giorni del 2021 – ha proseguito – arriverà la fornitura per consentire la vaccinazione gradualmente a tutti i cittadini”.
Per quanto riguarda il piano vaccinale, “tutto è già stato predisposto – ha spiegato il governatore – e comprenderà 65 punti di stoccaggio. Le modalità varieranno perché ci sono vaccini che hanno certe necessità”.
“La nuova variante del Covid – ha sottolineato Fontana – secondo gli esperti non dovrebbe incidere né sulla gravità della malattia né sulla possibilità di utilizzare il vaccino attualmente in fase di distribuzione. Ci siamo subito attrezzati in Lombardia, dove per ora non abbiamo rinvenuto alcun caso di virus modificato. Siamo pronti a rispondere a ogni emergenza si dovesse verificare. I cittadini rientrati da Londra sono stati tutti monitorati o sono in fase di monitoraggio”.
Per il ritorno in classe delle superiori il 7 gennaio Fontana ha detto che spingeranno per iniziare gradualmente con il 50% di presenze e non con il 75%.
Il presidente ha parlato anche delle fughe dalla Regione che si sono verificate nell’ultimo fine settimana. “Un rischio prevedibile che avevamo già vissuto nella notte tra il 7 e l’8 marzo. Se non ci fosse stato questo blocco, – ha concluso Fontana – ci sarebbe stata una partenza più dilazionata che avrebbe evitato assembramenti”.