Un bene pubblico da alienare di una decina di milioni di euro (9 milioni 700mila all’ultima valutazione) che viene messo di anno in anno nel bilancio di Palazzo Cernezzi. L’ex orfanotrofio poi ex scuola Baden Powell, tra via Tommaso Grossi e via Dante, compare nell’elenco dei beni da alienare anche per il 2021. Anzi si tratta dell’unica voce presente nella delibera approvata anche dal consiglio comunale. Nessuno si sbilancia sul futuro, perché, come ricorda l’assessore al Patrimonio, Francesco Pettignano “è una pesante eredità delle amministrazioni precedenti”.
I tentativi precedenti di mettere all’asta il compendio sono andati tutti deserti.
“Eppure anche all’inizio dello scorso anno – ricorda il sindaco, Mario Landriscina al Corriere di Como – si erano fatti avanti alcuni gruppi, sia italiani sia internazionali. Il bene naturalmente è vincolato, quindi le tutele alla fine scoraggiano gli investitori”.
“Si tratta di una cubatura importante” ribadisce il sindaco, che potrebbe essere utilizzata sia per lo sviluppo residenziale, sia turistico-alberghiero, sia per i servizi. Certo, non si potrà mai realizzare lì in via Grossi un supermercato”.