“Fa male leggere alcune considerazioni da parte degli svizzeri che sottolineano come Regione Lombardia abbia perso una grande occasione facendo un passo indietro sull’elettrificazione della linea ferroviaria Como-Lecco”.
E’ il commento di Raffaele Erba, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla nota congiunta inviata ieri dall’associazione Ticinese Utenti dei Trasporti Pubblici (Astuti), insieme all’associazione Utenti del Trasporto Pubblico della Lombardia e delle altre Regioni Italiane (Utp), nella quale rivolgono un appello alle istituzioni per risolvere il problema pluriennale dei trasporti che collegano la Lombardia alla Svizzera, ripresa anche dalla stampa del cantone di lingua italiana.
Le due associazioni hanno posto l’accento sulla necessità di procedere alla elettrificazione della Como-Lecco, una linea ferroviaria considerata cruciale per il collegamento e per l’alleggerimento del traffico veicolare tra i due paesi, rimarcando come l’apertura del tratto ferroviario Arcisate-Stabio, avvenuta nel 2017, abbia rilanciato la Varese-Mendrisio-Lugano, una linea considerata analoga alla Como-Lecco, utilizzata ora da circa 5mila passeggeri al giorno.
“Un paragone emblematico perché rispecchia le potenzialità della Como-Lecco”, aggiunge Raffaele Erba che continua: “La Regione aveva considerato essenziale l’elettrificazione, poi ha cambiato idea e non l’ha inserita nell’elenco delle opere prioritarie da portare a termine in vista delle Olimpiadi del 2026” dietrofront duramente criticato da Astuti e Utp, in quanto la Regione Lombardia avrebbe avuto risorse statali utili da poter investire per migliorare la linea.
“Gli svizzeri parlano di occasione persa per il nostro territorio. Fa davvero male constatare che ora la strada è in salita: le Olimpiadi 2026 erano un’occasione ghiotta per il rilancio anche della Provincia di Como. Ma Palazzo Lombardia ha preferito escluderla da ogni progetto futuro”, conclude Erba.