Nel fine settimana il numero dei tamponi processati è sempre basso, quindi i dati di lunedì vanno analizzati con prudenza. E comunque, erano incoraggianti.
Una tendenza confermata ieri e consolidata oggi: il rapporto tra tamponi effettuati e positivi continua a diminuire.
In Lombardia oggi è arrivato al 12,2%, ben lontano dai picchi delle scorse settimane vicini al 25%.
Si contano 5.173 nuovi positivi a fronte di 42mila tamponi.
E’ il motivo che molto probabilmente ha spinto i vertici della Lombardia (il presidente Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera) a dichiarazioni ottimistiche nelle scorse ore sulla progressiva riapertura della regione.
Altri due dati sono decisamente positivi e incoraggianti: il numero dei guariti o dimessi, quasi 16mila in 24 ore, ma anche i ricoveri nei reparti ordinari, -246.
Sono invece due gli indicatori ancora preoccupanti: tornano a salire (+10) i ricoveri nelle terapie intensive, e si aggiungono 155 decessi, il cui numero complessivo dall’inizio della pandemia passa quota 21mila.
Milano a parte, i quattro territori più colpiti dai nuovi contagi oggi sono Varese (463), Brescia (391), Como (376) e Monza (369).