Colpito da un arresto cardiaco mentre era in Comune a Como per una pratica, un 40enne è stato soccorso e rianimato dall’assessore alla Sicurezza Elena Negretti, con l’aiuto di un agente della polizia locale e di un altro cittadino presente in municipio. Il 40enne è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Manzoni di Lecco e sono in corso i necessari accertamenti, soprattutto per capire la causa del grave malore. L’intervento tempestivo delle persone che lo hanno soccorso ha evitato il peggio.
“Voglio sottolineare che è stato un risultato di squadra, ottenuto grazie alla collaborazione e al sangue freddo anche di altre persone”, dice l’assessore, operatrice del 118 in aspettativa per il mandato in Comune. Quando il 40enne si è accasciato, un vigile ha avviato il massaggio cardiaco mentre il personale chiamava Elena Negretti, che ha poi praticato le manovre di rianimazione utilizzando anche il defibrillatore. “Non c’era polso – ricorda – Ma con il massaggio cardiaco e tre scariche con il defibrillatore il battito è ripreso. Poco dopo ho visto arrivare il 118 e abbiamo tirato un sospiro di sollievo”.