Misure troppo blande in Svizzera, a dispetto della “situazione estremamente grave”. E’ il pensiero di David Nabarro, inviato speciale dell’Organizzazione mondiale della sanità per la lotta al Covid, che attraverso la stampa elvetica critica apertamente la strategia di contenimento del contagio messa in campo dalla Confederazione.
In un’intervista pubblicata oggi dalle testate di CH Media, Nabarro sostiene che la Svizzera, così come il resto dell’Europa, avrebbe sprecato tempo prezioso durante l’estate. Le autorità non sarebbero riuscite a prepararsi adeguatamente alla seconda ondata con le infrastrutture necessarie. Nabarro invita dunque ad agire subito, altrimenti il rischio è quello di una terza ondata all’inizio del 2021.
Intanto, in Canton Ticino sono in leggero aumento i nuovi positivi rispetto a ieri: oggi sono 279. Mentre è in calo il numero dei decessi, 5 in più, per un totale di 483 ticinesi che hanno perso la vita a causa del Covid dall’inizio della pandemia. Sono 38 i pazienti ricoverati negli ospedali cantonali nelle ultime 24 ore e complessivamente 38 quelli in Terapia intensiva. In totale i malati affetti dal virus ricoverati sono 377, con 30 persone dimesse in un giorno.
