Ricorre domani, con la “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri, il 79° Anniversario della difesa del caposaldo di Culqualber, da parte del 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato, che il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle ultime cruente battaglie in terra d’Africa.
Per quel fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, con la seguente motivazione:
“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa d’impervio settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di preponderanti agguerrite forze, che conteneva con audaci atti controffensivi, contribuendo decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi.
Delineatasi la crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al soverchiante avversario in sanguinosa, impari lotta corpo a corpo, nella quale Comandante e Carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma. Culqualber A.O. agosto – novembre 1941”.
“Quei Caduti fanno parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace ed in guerra, hanno saputo tener fede al giuramento prestato fino all’estremo sacrificio. A tutti loro, a tutti i familiari, che con coraggio e dignità ne hanno sopportato la lacerante perdita, si rinnova il Tributo d’Onore” scrivono i militari in una nota.
Oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Como hanno commemorato l’evento con un rito religioso che si è svolto alle 9, all’interno della Caserma, officiato dal Cappellano Militare, Fra Cesare Bedognè.
A causa dell’emergenza Covid-19, la cerimonia, a carattere interno (ovvero senza la partecipazione di alcuna Autorità locale), è stata celebrata con la sola presenza di una contenutissima rappresentanza di militari in servizio.