Il 60% dei laureati triennali all’Università dell’Insubria lavora. Un valore nettamente superiore alla media nazionale, pari al 41%: i dati sono contenuti nel diciassettesimo rapporto AlmaLaurea. Un 28% continua gli studi con la laurea magistrale (54% a livello nazionale). Il 20% è impegnato esclusivamente nella laurea magistrale, mentre, l’8% studia e lavora. Il lavoro stabile – contratti a tempo indeterminato e lavoro autonomo (lavoratori in proprio, imprenditori) – coinvolge, a un anno dalla laurea, il 35% dei laureati occupati su cento di primo livello dell’Università dell’Insubria, contro una media nazionale del 33%. Il guadagno del laureato Insubria è in media di 1.138 euro mensili netti: a livello nazionale è di 1.008 euro.