Dopo i Campionati europei disputati a Poznan, in Polonia, dove L’Italia del remo ha conquistato il secondo posto assoluto nella classifica, preceduta dall’Olanda, per i protagonisti del canottaggio tricolore è tempo di pensare alla preparazione in vista del 2021, l’anno delle Olimpiadi di Tokyo.
La Federazione ha predisposto tre raduni nazionali valutativi che si svilupperanno in parallelo. A Piediluco un gruppo composto da 10 atleti della nazionale maschile sarà in collegiale dal 4 al 25 novembre. Dal 3 al 27 novembre toccherà ad altri 7 canottieri a Roma. Nello stesso periodo, l’ultimo ritrovo, il più corposo (26 azzurri), a Sabaudia.
Il direttore tecnico Francesco Cattaneo ha compilato l’elenco dei convocati, che tiene anche in considerazione la necessità di alcuni atleti di rimanere in quarantena a causa del Covid-19. Non mancano, come da tradizione, i portacolori del lago e delle società remiere del territorio. Sono stati chiamati infatti a Piediluco (provincia di Terni) Davide Comini e Matteo Della Valle (Moltrasio) e Jacopo Frigerio (Lario). Nessun comasco a Roma, mentre a Sabaudia (Latina) si alleneranno Aisha Rocek (Gruppo Sportivo Carabinieri-Lario) e Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse-Lario). Nello staff tecnico operativo in coordinamento con il direttore tecnico Cattaneo anche Stefano Fraquelli, nel ruolo di capo allenatore del gruppo olimpico femminile.
Nella foto, Jacopo Frigerio con Leonardo Bernasconi, presidente della Canottieri Lario