Sorpreso a rubare in un appartamento in via Bellinzona, un giovane algerino è stato arrestato dagli agenti delle volanti della questura di Como. Ai poliziotti il ragazzo ha detto di essere minorenne, ma ulteriori accertamenti hanno permesso di verificare che il ladro aveva più di 18 anni ed è stato dunque trasferito in carcere al Bassone.
Gli agenti sono intervenuti nella notte tra domenica e lunedì scorsi, grazie alla segnalazione di un residente di un appartamento vicino a quello preso di mira dal ladro. L’uomo, sapendo che i vicini erano lontano da casa per lavoro, quando ha sentito rumori sospetti nell’abitazione non ha perso tempo e ha allertato le forze dell’ordine.
Arrivati in via Bellinzona, gli agenti hanno notato una sagoma nell’appartamento e hanno visto il vetro spaccato di una finestra. Sono entrati nell’abitazione al piano rialzato arrampicandosi sulla ringhiera e hanno bloccato il malvivente mentre cercava di fuggire dal balcone. Il giovane ha provato anche a strattonare e aggredire gli agenti nel tentativo di scappare ma è stato fermato. Portato in questura, il giovane, algerino, richiedente asilo in Svizzera e di fatto irregolare sul territorio italiano, ha dichiarato di essere minorenne. Gli accertamenti sanitari autorizzati dalla procura hanno permesso invece di accertare che l’immigrato aveva più di 18 anni ed è scattato dunque l’arresto.
Processato con rito direttissimo, l’algerino rimarrà in carcere in attesa della prossima udienza fissata per il 30 ottobre.