Si riduce lo specchio d’acqua e si riducono anche i camminamenti, in assenza di ulteriori intoppi lavori al via alla fine del prossimo anno. Sono le principali novità relative ai Giardini a lago di Como. Dopo i ritardi, le lungaggini e le problematiche emerse l’agognato progetto è stato adeguato in base alle indicazioni della Soprointendenza e in seguito alle criticità emerse lo scorso anno dalla conferenza dei servizi che aveva evidenziato una serie di problemi legati agli impianti nel sottosuolo.
La redazione del progetto definitivo ed esecutivo e la direzione lavori saranno affidati attraverso un bando di gara del valore complessivo di circa 250 mila euro. La gara verrà pubblicata entro la fine di quest’anno. Il valore complessivo dell’opera sarà di circa 2,5 milioni di euro interamente finanziati dal comune di Como.
Quindi dopo una lunga attesa ecco il nuovo cronoprogramma, scandito dall’assessore ai Parchi e giardini Marco Galli, nella speranza che sia quello definitivo: “Dopo la gara e le necessarie procedure i lavori dovrebbero partire a fine 2021 e durare tra i 6 e gli 8 mesi. L’iter è stato lungo e i rallentamenti ci sono stati – ha aggiunto – ma l’investimento su questa area della città è importante”.
Per quanto riguarda il progetto, resta confermato il cannocchiale prospettico davanti al Tempio Voltiano così come la “battery”, una pensilina coperta, che ospiterà oltre ai nuovi bagni pubblici anche un paio di attività commerciali. Verrà abbattuta la fontana di roccia di cui resterà solo un richiamo dal lato che affaccia verso la locomotiva. Diverse le novità rispetto al primo progetto presentato: come detto le vasche d’acqua si riducono (da 80 metri a 20), vicino ai giochi storici (che saranno recuperati) ne verranno posizionati di nuovi. Verrà riqualificata tutta l’area verde e verranno rifatti i sistemi illuminanti.