Secondo il rapporto annuale della polizia cantonale del Ticino, la metà dei reati economici e finanziari commessi oltreconfine è riconducibile a un italiano. <Il dato non mi stupisce – commenta l’ex pm di Mani Pulite Antonio Di Pietro – mi stupisce, anzi, che la Svizzera abbia scoperto il 50%. Significa che ultimamente la situazione è migliorata. Posso dire che ai tempi in cui indagavo io, la quasi totalità delle indagini di Mani Pulite direttamente o indirettamente passava dalla Svizzera, per poi proseguire verso i paradisi fiscali. Diciamo che le cose come stanno – conclude Di Pietro – la bella ed efficiente Svizzera si è arricchita con l’Italia, e ha approfittato dei malfattori italiani. Una complicità legale ma immorale>.
L’intervista integrale ad Antonio Di Pietro verrà trasmessa stasera all’interno del telegiornale di Espansione Tv.