Garage trasformati in discariche abusive a Cantù, in via Crotto. Dopo le segnalazioni di alcuni residenti di movimenti sospetti, gli agenti della polizia locale hanno avviato un’indagine sfociata in un blitz che ha portato al sequestro di rifiuti di vario genere, anche pericolosi e alla denuncia di due ghanesi di 35 e 55 anni, residenti in un’altra zona della Città del Mobile.
I rifiuti erano stipati in due box di proprietà di un settantenne di Capiago, che aveva regolarmente affittato i garage ai due immigrati ed è estraneo ai fatti contestati. In via Crotto, i residenti avevano notato un via vai sospetto di un autocarro, del quale hanno segnalato anche la targa.
Ricostruiti gli spostamenti del furgone, martedì scorso gli agenti della polizia locale sono intervenuti in via Crotto. Il blitz ha portato gli agenti a sequestrare decine di elettrodomestici, schermi, pneumatici, materiali elettronici, vernici e fusti con scarti industriali.
I due ghanesi che avevano affittato i box, risultati inizialmente irreperibili sono stati rintracciati ieri. Sono stati denunciati per deposito illecito di rifiuti speciali. Proseguono gli accertamenti sulla provenienza della merce, che probabilmente doveva essere spedita in Ghana.
“Ringrazio la polizia locale per il lavoro svolto e anche i cittadini perché ancora una volta la loro collaborazione è stata fondamentale per completare le indagini già in corso”.