“The life electric” non sarà inaugurata il primo maggio. Lo conferma l’associazione “Amici di Como” in seguito ai ritardi accumulati e la nuova conferenza dei servizi fissata al 16 marzo. Il monumento progettato dall’architetto di fama internazionale, Daniel Libeskind, non sarà pronto per l’avvio di Expo.
<E’ evidente che non si possa più parlare del primo maggio per il taglio del nastro, ma programmeremo l’inaugurazione qualche settimana più tardi, non appena sarà passata la fase iniziale dell’Esposizione Universale, possibilmente entro la fine di maggio>, spiega Daniele Brunati, coordinatore dell’associazione di imprenditori dal primo momento al fianco di Libeskind in questa operazione.
Mentre l’allestimento del cantiere è proseguito (le impalcature spiccano nel primo bacino del lago), i lavori – è noto – non sono ancora decollati. La necessità di rivedere alcune caratteristiche del progetto iniziale dell’opera, in particolare con la riduzione del nuovo tondello della diga, ha fatto slittare l’avvio delle operazioni per la realizzazione del progetto. Con ogni probabilità partiranno solo nella seconda metà del mese di marzo.
<Stiamo già facendo tutto il possibile per ridurre i tempi – sottolinea Brunati – Tecnici e ingegneri hanno studiato i modi per portarsi avanti, realizzando di fatto alcune parti del tondello e della sovrastruttura che poi saranno portati sulla diga al momento opportuno – aggiunge>.
La prossima data da segnare in calendario è quindi il 16 marzo quando è in programma una nuova Conferenza dei servizi che dovrebbe dare il via libera definitivo. <I tempi potrebbero anche essere più brevi se arrivassero le osservazioni scritte di Sovrintendenza, Navigazione Laghi, Autorità di Bacino e Provincia – dice infine Daniele Brunati – In ogni caso, appena ci sarà l’ok definitivo e sapremo quando potremo partire con il cantiere saremo in grado – conclude – di definire anche la data dell’inaugurazione>.