Da ieri sera il tratto della statale Regina tra Argegno e Colonno colpito venerdì scorso da uno smottamento è stato riaperto a senso unico alternato. Sono state infatti concluse, in anticipo rispetto al crono-programma, le operazioni di pulizia delle barriere paramassi. Lo ha annunciato Anas.
La chiusura totale della strada, in vigore lunedì e martedì dalle 8 alle 19, avrebbe dovuto continuare anche oggi e con la riapertura a senso unico alternato si è evitato un altro giorno di disagi ad automobilisti, studenti e lavoratori.
Gli interventi, però, non si sono completamente conclusi. Si è reso necessario, infatti, proseguire le operazioni di pulizia e messa in sicurezza anche nelle aree circostanti del versante roccioso. “Per questo il cantiere proseguirà ancora per qualche giorno, almeno fino a venerdì, – spiega il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli – ma i disagi al traffico saranno contenuti. Il senso unico alternato regolato da semaforo intelligente non crea grossi ingorghi. L’autogru ha lavorato nei giorni scorsi per pulire la parte alta del versante e ha richiesto la chiusura di entrambe le corsie, oggi invece gli interventi riguardano solo la parte bassa. Dunque l’autogru non serve più e gli altri mezzi occupano una sola corsia, permettendo dunque il passaggio delle auto”.
“Una riapertura anticipata contro ogni aspettativa – commenta il sindaco di Argegno, Anna Dotti – I tecnici di Anas avevano chiesto un orario di chiusura della strada più lungo, dalle 8 alle 19, proprio per concentrare i lavori. La situazione è stata ben gestita da tutte le parti in gioco. In questi giorni ho girato per tenere sotto controllo il territorio e, anche sulla deviazione verso la Valle Intelvi non si sono registrati grossi problemi. La chiusura è stata ampiamente segnalata e comunicata. Il trasporto pubblico ora ha ripreso il normale servizio – conclude il sindaco – Nei prossimi giorni Anas dovrebbe darci le tempistiche per la riapertura completa dell’arteria. Speriamo prima del prossimo fine settimana”.