Si è concluso il primo week end di “Ville Aperte” in Brianza con un successo “straordinario”, in linea con le premesse della manifestazione: si sfiora il tetto delle 13.000 presenze che, nel complesso, hanno partecipato alle visite guidate, hanno scelto un itinerario, hanno seguito ad uno dei numerosi eventi in programma. Nelle edizioni precedenti la media di pubblico nel primo week end di apertura si attestava intorno alle 7.000 presenze.
Erano 109 (sui 140 complessivi) i siti aperti nel fine settimana.
“Alla vista dei dati che gli uffici hanno raccolto questa mattina, siamo davvero rimasti sorpresi da un risultato che, mesi fa quando abbiamo lanciato la sfida a tutti i partner, non avevamo assolutamente previsto. Erano davvero tanti, in tutti i siti aperti, i visitatori che aspettavano l’apertura della manifestazione e che hanno partecipato dando prova di grande rispetto di tutte le prescrizioni a tutela della salute. Io stesso ho partecipato da fruitore a diversi eventi, incontrando i Sindaci, i proprietari delle ville e le guide che hanno fatto, come sempre, un lavoro straordinario. Una prova che questo territorio ha voglia di ripartire e ripartire dal bello che ci circonda chiamando noi istituzioni a fare la nostra parte per sostenere la cultura, il turismo, l’economia. Ringrazio davvero tutti per averci permesso di raggiungere questo risultato inaspettato. Siamo pronti per vivere il prossimo ed ultimo week end dedicato alle nostre bellezze” – commenta il Presidente Luca Santambrogio.
Nel comasco 950 i visitatori che hanno visitato i 12 siti proposti nel primo fine settimana. Grande successo per le new entry come Villa Haecler, a Ponte Lambro, che è stata visitata da 180 persone, Villa Bernasconi, a Cernobbio, con 105 visitatori e Palazzo Carpani – Beauharnais, a Pusiano, con 175 visitatori.
Buona affluenza anche per Villa La Rotonda, ad Inverigo, che è stata visitata da 120 persone.