Calma piatta sul fronte dei cambi nell’ultima settimana.
Euro e franco svizzero mantengono le rispettive posizioni e gli analisti parlano di «performance appiattita» e di «un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l’area di resistenza individuata a quota 1,08».
In effetti, giovedì scorso l’euro ha nuovamente superato proprio quota 1,08 per poi chiudere nel fine settimana pochissimo sotto a 1,07996.