Domani, 25 settembre, gli studenti comaschi si riuniranno in presidio a Porta Torre dalle 8.00 alle 13.00 per rivendicare un sistema di istruzione “diverso che non torni alla normalità”.
Sposando la causa del movimento Priorità alla Scuola, gli alunni manifesteranno per chiedere, come hanno spiegato, un reale investimento economico e politico sull’istituzione scolastica pubblica italiana, riorganizzando completamente tutta la filiera formativa, rinnovando la didattica, investendo nell’edilizia e garantendo accesso all’istruzione per tutti, ripristinando presidi medici in ogni scuola e potenziando i mezzi pubblici.
“Non possiamo più tollerare questa situazione, – ha spiegato Brunhilde dell’Unione degli Studenti Como – dobbiamo chiedere che la scuola venga ripensata radicalmente”.