“I cittadini lombardi che hanno avuto il Covid e che devono sottoporsi a esami e visite di accertamento dovute alla malattia continueranno a non pagare il ticket sanitario per tutto il 2020. La Giunta regionale ha, infatti, approvato il rinnovo dell’esenzione con codice D97“.
E’ quanto spiegato ieri sera dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore al Welfare Giulio Gallera.
“L’agevolazione comprende tutte le attività di follow up post Covid – spiega l’assessore Gallera – quali, in particolare, le visite infettivologiche, pneumologiche, cardiologiche, neurologiche, fisiatriche ed ematologiche con gli esami diagnostici a esse collegate. Sono inclusi anche i colloqui psicologici/clinici”.
L’esenzione era stata introdotto il mese di giugno scorso con validità fino a ieri, 7 settembre, in previsione di una norma analoga a livello nazionale. “Non essendo stabilita alcuna agevolazione da parte del Governo – conclude l’assessore al Welfare – la Lombardia ha deciso di estendere temporalmente questa importante misura, ritenendo fondamentale ogni attività di controllo e di indagine diagnostica successiva alla malattia”.
Per coprire questa misura, la Regione ha stanziato per il 2020 4 milioni e 400mila euro. Per un’eventuale estensione al 2021, verrà valutato il quadro epidemiologico.