Parla di primo passo, che permette di lavorare sul breve, medio e lungo termine, l’amministratore del Como 1907, Michael Gandler, dopo l’accordo raggiunto con Palazzo Cernezzi per la gestione lunga, di 12 anni, dello stadio Sinigaglia.
Anche la società calcistica, forte della liquidità garantita dall’Indonesia, ribadisce di voler riqualificare l’intera zona tra i giardini a lago e l’hangar. Il progetto del club non si può fermare al prossimo e modesto intervento per posizionare l’erba sintetica sul terreno di gioco.
«Siamo felici di aver raggiunto un accordo con il Comune di Como che ci permette di continuare a lavorare con orizzonti decisamente più funzionali» ha commentato Gandler attraverso l’addetto stampa della società.
Poi la decisa dichiarazione sul futuro. «Questo è il primo passo per quanto riguarda il nostro progetto sul Como 1907 che si svilupperà anche attraverso la realizzazione di una nuova struttura, moderna, avveniristica e multifunzionale – ha sottolineato – che possa dialogare con il territorio e promuovere la crescita di tutta l’area e della città in generale».
Dal canto suo il club di viale Sinigaglia aveva già più volte annunciato un piano più ampio e dettagliato la cui presentazione è slittata ora all’inizio del 2021.
Intanto si attendono gli ultimi passaggi formali per la concessione per poter procedure con i primi interventi.