Un progetto che porterà alla redazione di un piano di conservazione preventiva del Museo e del Giardino Botanico di Villa Carlotta, visti nella loro complessità e in relazione all’ambiente in cui il patrimonio storico-artistico si trova e si modifica. “Trasmettere il futuro”, avviato a gennaio 2020 da Ente Villa Carlotta e Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e presentato oggi, avrà durata biennale e sarà realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo. Le attività di analisi dei rischi che verranno effettuate riguarderanno la vulnerabilità sismica e il rischio idrogeologico a cui sono sottoposti il parco, l’edificio principale della Villa e le parti strutturali presenti. Sulla base delle criticità osservate, saranno realizzati tre interventi pilota che consentiranno di migliorare ulteriormente la conoscenza dei beni e ridurre i rischi individuati. In particolare, la messa in sicurezza riguarderà alcune parti del compendio rispetto alle quali risulta prioritario intervenire come l’area del parco denominata “Valle delle Felci”, mentre la porzione nord-ovest, esterna e interna, della muratura perimetrale della Villa sarà interessata da un cantiere pilota per mitigare i fenomeni di umidità. Un focus speciale verrà riservato al Salone dei marmi.
“Il progetto “Trasmettere il futuro” – ha detto Maria Angela Previtera, Direttrice dell’Ente Villa Carlotta – rappresenta un punto di arrivo di una serie articolata di azioni intraprese dal 2016 e rivolte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio della Villa. Dalla catalogazione informatizzata delle opere d’arte e dei beni naturalistici, alla messa a punto di un primo piano di manutenzione programmata, alla mappatura del giardino, alla riscoperta infine della storia del compendio”.