La destra in consiglio comunale si spacca sul tema della sicurezza.
Un tema che, in teoria, dovrebbe essere largamente condiviso dallo stesso schieramento politico, ma che nella pratica ha visto dividersi Fratelli d’Italia e Lega.
I fatti: il consiglio comunale di Como ha approvato ieri la delibera proposta da Fratelli d’Italia che impegna il Comune a entrare nel Forum Italiano Sicurezza Urbana di Bologna e nell’European Forum for Urban Security con sede a Parigi, al quale partecipano 250 città di tutta Europa.
“Potremo portare le nostre esperienze e discutere le problematiche che stiamo affrontando – spiega il consigliere di Fratelli d’Italia Sergio De Santis – dai senzatetto all’accoglienza, dalle telecamere a riconoscimento facciale al regolamento di polizia urbana. Peccato – e qui arriva l’affondo – che ancora una volta un alleato di maggioranza, la Lega, anziché votare questa iniziativa politica utile alla sicurezza dei cittadini comaschi, rimarchi una distanza inspiegabile. Sarebbe interessante capirne i motivi”
Motivi che vengono riassunti in poche parole dal capogruppo leghista Giampiero Ajani: “Ne avevo parlato con Fratelli d’Italia mesi fa: questi dibattiti allargati, questi forum italiani o addirittura europei, secondo noi non servono ad affrontare il tema della sicurezza urbana con il giusto approccio. Non dico che sia una perdita di tempo – conclude Ajani – ma l’iniziativa è poco concreta. Non porta a nulla. Ecco perché ci siamo astenuti”.