Baby gang, nuovo caso a Como. La polizia della questura cittadina ha eseguito oggi l’ordine di affidamento a una comunità per tre minorenni accusati di aver rapinato alcuni coetanei, minacciandoli e senza esitare a ricorrere alla violenza. I ragazzini, di origini marocchine e tunisine, erano già stati segnalati alle forze dell’ordine per episodi analoghi.
Uno dei componenti della banda, secondo quanto ricostruito dai poliziotti, con una scusa avvicinava la vittima con fare amichevole e poi lo spingeva verso vicoli poco frequentati, dove i complici entravano in azione, piombavano addosso al malcapitato e lo costringevano con la violenza a consegnare alla gang somme di denaro e giubbotto.
L’ordinanza di collocamento in comunità è stato firmato dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano, su richiesta della procura minorile. I tre ragazzini sono accusati di rapina. I colpi sarebbero stati eseguiti in centro Como e gli inquirenti stanno cercando di ricostruire tutti i possibili episodi. Due quelli già contestati alla baby gang, messi a segno nel dicembre scorso.
Dopo le denunce, gli agenti della squadra mobile e i colleghi delle sezioni reati contro la persona e contro il patrimonio hanno raccolto le testimonianze delle vittime e fatto gli accertamenti necessari per individuare i presunti responsabili. I tre minori sono già stati affidati alle comunità indicate.