Maturità al via tra una settimana, il prossimo mercoledì 17 giugno, con un colloquio in presenza. I presidi comaschi sono alle prese con la predisposizione delle aule e di tutti i percorsi di entrata e uscita di studenti e commissari in sicurezza. «Stiamo seguendo il protocollo sanitario – spiega il preside del Liceo Volta di Como, Angelo Valtorta – Utilizzeremo tre grandi ambienti, dove è possibile garantire la distanza di due metri tra i commissari stessi e con i candidati: la sala Benzi, la Grand’Aula e la ex palestrina. Abbiamo predisposto ingressi diversi, dai due portoni di via Cesare Cantù e da quello di via Carducci. Nessun candidato potrà entrare se non è uscito il precedente. Il collaboratore scolastico all’ingresso fornirà tutti i dispositivi di protezione individuale se lo studente ne sarà sprovvisto, dunque guanti, mascherina e gel igienizzante, e lo accompagnerà fino all’aula. Terminato ogni colloquio, un collaboratore scolastico pulirà i banchi e al termine della giornata si effettuerà una pulizia approfondita dell’ambiente». Si terranno cinque colloqui di circa un’ora ogni giorno. L’interrogazione sarà piuttosto articolata. «Si inizierà con un elaborato da consegnare entro il 13 giugno riguardante le discipline di indirizzo con una traccia assegnata dal docente di riferimento – spiega Valtorta – Seguirà il commento di un testo poetico o di prosa. Nella terza parte, verrà sottoposto al candidato un documento, una frase, una foto o un pensiero dal quale dovrà partire per sviluppare un percorso che coinvolgerà tutte le discipline di cui i commissari sono titolari. Allo studente verrà poi chiesto di esporre la propria esperienza relativa all’alternanza scuola-lavoro e infine i percorsi di cittadinanza e Costituzione svolti negli ultimi anni».