Sin da questa mattina a Ponte Chiasso si sono le prime auto. Da oggi – è noto – gli svizzeri possono tornare a Como, per turismo, visite ai familiari, aprire le seconde case, cenare in un ristorante ma non per fare acquisti. Lo ha spiegato ieri il presidente del Consiglio di Stato, Norman Gobbi. Intanto a poche settimane dalla riapertura nei negozi comaschi la mancanza dello shopping, dei turisti in generale e dei vicini svizzeri in particolare, si fa sentire
Di fatto nei magazzini c’è ferma la merce di una stagione, per questo sono allo studio delle promozioni in vista del ritorno dei clienti svizzeri. Qualche anticipazione arriva da Marco Cassina, Presidente di Federmoda di Confcommercio Como che aggiunge: “Speriamo che questa situazione di limbo non si protragga a lungo”
Non solo clientela svizzera si lavora anche per quella italiana per avvicinare ulteriormente le esigenze dei negozi e dei consumatori. i saldi ufficiali – è stato spiegato – partiranno ad agosto ma nel frattempo sono comunque previsti degli sconti.