La Lombardia passa da livello di rischio moderato a basso. A certificarlo il report settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità sull’andamento dell’epidemia secondo cui l’indice di trasmissibilità (RT) della regione è pari a 0,51, in discesa rispetto all’ultima rilevazione che faceva segnare 0,62.
“Un primo passo in avanti verso la tanto auspicata ‘nuova normalità’ e un premio alla volontà dei lombardi che hanno rispettato le regole. Guai però ad abbassare la guardia”, sono le parole del presidente Attilio Fontana.
I dati aggiornati relativi al contagio intanto parlano di una ulteriore discesa nel rapporto fra tamponi effettuati e casi positivi che si attesta al 1,5%.
E’ quanto annunciato oggi nella presentazione del bollettino sull’andamento della pandemia in regione. Il totale dei nuovi casi accertati è di 293 a fronte di oltre 19mila tamponi. Nel dettaglio, il totale dei lombardi che ha certamente contratto il virus è arrivato a 86.384, mentre le persone che al momento sono ancora positive al Covid sono 25.933. Record di guariti, sono 1.018 nelle ultime 24 ore con un totale di 44.667 dall’inizio della pandemia.
Ancora in discesa il trend delle persone ricoverate in ospedale. Calano di 19 unità i degenti in terapia intensiva un dato che porta oggi il totale a 207 e sono 91 in meno i malati nei reparti non intensivi. Le persone che hanno perso la vita nelle ultime 24 ore sono 57, per un totale complessivo di 15.784 vittime.
In provincia di Como i nuovi contagi accertati risalgono e sono 35, per un totale di 3.713 dall’inizio dell’emergenza.
L’assessore al Welfare Giulio Gallera, commentando i dati odierni, ha chiarito che si sono conclusi i tamponi per tutti gli ospiti nelle Rsa. “I numeri di oggi risentono ancora di questa coda dei controlli” ha chiarito.