La possibile riapertura anticipata di bar, negozi, ristoranti, estetisti e parrucchieri in Lombardia resta vincolata ai protocolli di Palazzo Chigi, attesi per giovedì.
“Il Governo ha confermato che dal 18 maggio un po’ tutte le attività riapriranno.
Spero che le linee guida per la sicurezza a cui si lavora a Roma, da diversi mesi con ben 450 esperti, arrivino presto. Solo così potremo organizzarci anche e soprattutto sulla base dei dati epidemiologici della Lombardia”, scrive in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
Le linee guida saranno inviate dal Governo tramite l’Inail ed indicheranno le misure da osservare per poter riaprire.
Fontana non esclude la possibilità di una ripresa anticipata di alcune attività, ma ribadisce l’importanza di valutare e conoscere le condizioni e i numeri del contagio -in continuino calo nelle ultime due settimane- così come gli effetti della riapertura del 4 maggio.
Nel caso le valutazioni avranno esiti positivi allora, spiega il presidente “credo che si potrà pensare di riaprire qualche attività”.