Contagi in calo e netta riduzione dei pazienti ricoverati negli ospedali lombardi. Alla vigilia del primo week-end della Fase 2, i dati sono confortanti mentre si ripetono però anche gli appelli alla prudenza e al rispetto delle regole, per evitare una nuova impennata della curva dei contagi.
Con circa 11mila tamponi processati, i nuovi casi accertati sono 609, per un totale di lombardi che hanno certamente contratto il virus di 80.723. Ai dati di oggi si aggiungono 25 casi relativi al mese di aprile che non erano stati conteggiati.
Nel bollettino quotidiano comunicato oggi dalla regione, i dati più incoraggianti sono quelli relativi ai ricoveri. I pazienti nei reparti non intensivi sono attualmente 5.702, con un calo di ulteriori 146. Netta la riduzione dei degenti nelle terapie intensive, che fa segnare un meno 80, con 400 malati Covid attualmente in condizioni serie e quindi nei reparti intensivi.
Il numero delle persone che hanno perso la vita resta elevato, ma fortunatamente c’è un trend in diminuzione, con 94 lombardi deceduti nelle ultime 24 ore rispetto ai 134 di ieri.
In provincia di Como, i nuovi casi accertati sono 30 rispetto ai 39 di ieri e il totale delle persone che hanno certamente contratto il virus è arrivato a 3.470. Nel capoluogo lariano i casi sono 414, a Cantù 322, a Erba 257, ad Albese 179, a Mariano 106, uno in più rispetto a Centro Valle Intelvi e ad Arosio i contagi sono 100. Tutti gli altri comuni sono inferiori a quota 100. Il totale delle persone che hanno perso la vita in provincia di Como dall’inizio dell’emergenza è di 529.