Più di 17mila persone controllate e oltre 300 sanzioni per spostamenti immotivati. La prefettura di Como, che coordina i controlli delle forze dell’ordine per il rispetto delle norme per l’emergenza sanitaria, ha diffuso il bilancio dei risultati degli accertamenti effettuati sul territorio provinciale dal 25 aprile al primo maggio.
Ormai dall’8 marzo scorso, i controlli sono garantiti da polizia di Stato, carabinieri e finanzieri, oltre che dagli agenti delle polizie locali del territorio e dai militari dell’Esercito italiano in servizio sul Lario. Nell’ultima settimana, le forze dell’ordine hanno controllato complessivamente 17.499 persone e hanno sanzionato 337 comportamenti non in linea con quanto previsto dalle restrizioni previste per limitare il contagio. Le sanzioni vanno da 400 a 3mila euro, somma aumentata fino a un terzo in caso di utilizzo di un veicolo. In caso di recidiva la sanzione raddoppia.
In 38 casi, gli agenti delle forze dell’ordine hanno riscontrato comportamenti più gravi, che costituivano un reato e sono quindi scattate le denunce penali.
Sono stati controllati nel corso della settimana anche 992 negozi e attività lavorative e solo in due casi sono state riscontrate irregolarità che sono state quindi sanzionate.