I contagi in Canton Ticino registrano 17 nuovi casi positivi al Covid-19, che portano così il totale da inizio pandemia, a 3.106, come comunicato nell’aggiornamento quotidiano dalle autorità cantonali, che segnalano 3 nuovi decessi, 298 dal 25 febbraio.
I numeri della Confederazione registrano invece 28.496 tamponi positivi e 1268 decessi.
Il cantone di lingua italiana ha ormai iniziato il suo cammino verso la ripresa, con oltre 10mila frontalieri rientrati al lavoro, ma a dispetto della realtà lombarda e italiana, non solo l’apertura più rapida ma anche la mancanza dell’obbligo di dotarsi di mascherina di protezione, se non per gli operatori del comparto sociosanitario.
Oltre confine spetta alle singole aziende, stabilire eventuali direttive specifiche che possono prevederle, in osservanza anche delle disposizioni dettate nella circolare federale aggiornata nei giorni scorsi.
Tutela della salute in primis e buon senso, rispetto delle distanze e attenzione verso i soggetti deboli, l’accorato appello che da inizio pandemia hanno rivolto le autorità cantonali alla popolazione sembra essere stato recepito: sono comunque diverse le attività che si sono adottate di questi dispositivi di sicurezza, e non è un caso che proprio ieri sera a Zurigo sono arrivati dalla Cina, due macchinari in grado di produrre 100mila mascherine FFP2 al giorno.