Il Lario piange uno dei suoi migliori scienziati. Si è spento a 72 anni l’astrofisico Corrado Lamberti, noto in Italia e nel mondo per il suo grande lavoro di ricerca e divulgazione.
Lamberti era nato a Lenno il 6 maggio 1947, ed era sempre rimasto profondamente legato alla sponda occidentale del lago di Como.
Ha speso l’intera vita nella ricerca e nella divulgazione scientifica. Grande amico di Margherita Hack, con lei aveva diretto le riviste astronomiche L’Astronomia e Le Stelle. Giornalista e scrittore, la sua ricerca toccava astrofisica, fisica, fisica delle particelle.
Un’attività così intensa e proficua da valergli – oltre a una lunghissima serie di riconoscimenti – anche l’intitolazione di un piccolo pianeta, un asteroide scoperto nel 1985 da un astronomo americano e poi rinominato 6206 Corradolamberti.
Lo scienziato comasco era ricoverato all’ospedale di Gravedona da alcuni giorni, dopo aver contratto il virus. Si è spento nelle scorse ore. Una grave perdita per la comunità.
Commosso il sindaco di Tremezzina, Mauro Guerra. “Corrado era un grande scienziato, uno studioso capace di parlare alla gente. Ma era anche un amico, un compagno di tante storie politiche, un difensore di libertà e democrazia. Sono affranto. Non appena vi saranno le condizioni, lavoreremo per dedicare a Corrado lo spazio che merita nella storia della nostra comunità, ma ricorderemo anche tutti gli altri nostri concittadini vittime del virus. Ora – conclude Guerra – vorrei solamente mandare un abbraccio affettuoso alla famiglia di Corrado”.