Impongono l’alt all’auto con due persone a bordo, ma la vettura invece di fermarsi ha invertito il senso di marcia dandosi alla fuga. A quel punto gli uomini della Guardia di Finanza di Olgiate Comasco hanno fatto scattare l’inseguimento, terminato poco dopo. I fatti risalgono a sabato scorso, ma sono stati resi noti in queste ore. Lo stop è stato imposto nei pressi del comune di Turate, mentre la fuga si è conclusa in una zona residenziale di Cislago (provincia di Varese), dove l’auto è finita contro un muro, ma i due a bordo hanno tentato ancora di scappare, in questo caso a piedi. L’uomo alla guida è riuscito ad addentrarsi in una zona boschiva e a far perdere le proprie tracce, mentre il passeggero è stato bloccato e accompagnato in caserma per l’identificazione, visto che era sprovvisto di documenti.
Dai controlli è emerso che era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 4 dicembre 2018 dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pistoia, per traffico e spaccio di stupefacenti. L’uomo, di origini marocchine, è stato quindi portato al carcere di Como e denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale aggravato per aver commesso il fatto in stato di latitanza e clandestinità sul territorio nazionale.
L’operazione è scattata mentre i militari erano impegnati nel servizio di controllo del rispetto dei provvedimenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria. Complessivamente sono state più di 100 le pattuglie della Compagnia di Olgiate Comasco dislocate lungo le principali strade urbane, extra urbane e di confine, oltre 10mila i mezzi controllati su tutto il territorio dell’Olgiatese.