“La situazione è positiva anche oggi in relazione ai dati e a maggior ragione adesso sarebbe folle vanificare tutto”. L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera ha ripetuto questa considerazione introducendo il bollettino odierno della situazione dell’epidemia di coronavirus. “Capiamo che rimanere in casa è faticoso, soprattutto per chi ha bimbi piccoli – ha detto – Stare chiusi in casa è quello che ci ha portato oggi a dire che c’è una luce in fondo al tunnel che da piccola e flebile sta diventando più ampia e delineata. Questo avviene solo per la nostra capacità di resistere che non può deflettere oggi”.
Rispetto ai 3mila tamponi processati ieri, il dato delle ultime 24 ore è più che raddoppiato, con 7.392 test elaborati. A fronte di questo, i positivi sono aumentati di 1.565 arrivando a un totale di pazienti positivi in Lombardia dall’inizio dell’epidemia di 44.773. “Abbiamo processato oltre il doppio dei tamponi con una crescita dei casi molto contenuta rispetto a ieri, un dato incoraggiante”, ha evidenziato Gallera.
Il numero dei pazienti ricoverati è arrivato a 11.927, con un aumento di soli 44 degenti. In terapia intensiva i ricoverati sono 1.342, con una crescita di 18, che tiene conto di dimessi, deceduti e nuove richieste. “Confermiamo una riduzione della pressione sulle terapie intensive”, ha detto Gallera. Nelle ultime 24 ore sono stati dimessi altri 530 pazienti.
Il dato delle persone che hanno perso la vita rimane purtroppo costante, con 394 persone decedute nelle ultime 24 ore e un totale di 7.539 persone che in Lombardia hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia.
A Como, i nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 56 per un totale di 1.157 persone che sono risultate positive al virus dall’inizio dell’epidemia. Nel capoluogo i casi sono 184. Il secondo Comune più colpito è Albese, con 57 casi totali concentrati quasi esclusivamente nella casa di cura Villa San Benedetto. Seguono Cantù e Mariano con 52 e Erba con 48. Elevatissimo purtroppo anche sul Lario il dato delle persone che hanno perso la vita, 159 in base all’ultimo bollettino ufficiale. Elevatissimo purtroppo anche sul Lario il dato delle persone che hanno perso la vita, 159 in base all’ultimo bollettino ufficiale. “A partire da domani – ha detto Gallera – a Como partirà l’equipe incaricata di effettuare visite a domicilio e monitoraggio dei pazienti a casa con sintomi, su indicazione dei medici di medicina generale”.