Numeri positivi, ulteriore apertura al pubblico, valorizzazione del compendio dal punto di vista culturale e tecnologico. Si è tenuto nelle scorse ore il consiglio d’amministrazione di fine mandato di Villa Erba S.p.A. con al centro i risultati ottenuti dal polo espositivo-congressuale di Cernobbio.
La sintesi estrema parla del bilancio 2019 chiuso con un utile netto di quasi 350mila euro e un valore della produzione di oltre 9 milioni. Ricavi in crescita di oltre il 40% nell’ultimo triennio.
Illustrati anche gli obiettivi prefissati e centrati tra il 2017 e il 2019. Tra questi il raggiungimento del pareggio di bilancio e dell’equilibrio finanziario, già nel 2018.
Il presidente, Filippo Arcioni, nell’analizzare il mandato evidenzia alcuni passaggi considerati fondamentali, in primis la sottoscrizione dell’aumento di capitale di 2 milioni di euro da parte di tutti i soci. Ha poi sottolineato l’aumento delle giornate di apertura al pubblico e i progetti di valorizzazione culturale (con 12mila persone che hanno preso parte alle Lake Como Film Nights, al Lake Como Waves e al progetto Piano City).
Degna di nota anche la riqualificazione dell’area dell’ex Galoppatoio con l’ipotesi di realizzare una struttura provvisoria per ospitare concerti ed eventi per il pubblico, progetto che sarà condizionato, inevitabilmente, dall’andamento dei prossimi mesi.
In tempi di bilanci, non si può non guardare al futuro in un periodo come questo caratterizzato dall’emergenza coronavirus e quindi da molte incognite.
“Gli uffici stanno lavorando in smart working – ha detto Arcioni – Sono stati confermati tutti gli eventi più importanti che sono stati spostati più avanti”.
Uno dei progetti che non si fermerà e che si conta di completare entro la fine dell’anno è quello relativo alla digitalizzazione del centro espositivo, un piano immaginato ante Covid-19, ma che risulterà indispensabile alla fine dell’emergenza.
“Siamo consapevoli che quanto fatto negli anni precedenti sarà la solida base per riprendere a macinare record, speriamo già nel 2021” ha concluso il direttore di Villa Erba, Piero Bonasegale.