(ANSA) – IMPERIA, 30 APR – "Rigetto in maniera assoluta ogni triste ricerca di far passare questa decisione come una scelta non in linea con i valori antifascisti. Chiunque abbia un minimo di cultura storica, sa che essi sono da sempre elemento distintivo della mia famiglia e della mia vita. Ridurre il nome del Presidente Sandro Pertini a un sottotitolo per un tratto urbano di un’opera più ampia e già identificata con una denominazione unitaria, come era nella proposta, non avrebbe reso giustizia alla sua figura". Così il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, risponde al consigliere di minoranza Ivan Bracco del Pd che ha criticato il rigetto della proposta di intitolare all’ex Presidente della Repubblica la ciclovia di Imperia. "Le scuse adottate dal sindaco Scajola sono offensive nei confronti non solo di Sandro Pertini ma di tutta la Resistenza. Vergogna", aveva detto Bracco. "La ciclovia della Riviera dei Fiori – ha aggiunto Scajola – è un’opera ambiziosa e riuscita di recupero e valorizzazione dell’ex tracciato ferroviario costiero, che è diventato un asse di mobilità sostenibile unico nel suo genere, immerso nella vegetazione storica e tra scorci panoramici mozzafiato". "È un’infrastruttura di straordinaria importanza per tutto il Ponente. Per questo motivo, e vengo alle sterili polemiche odierne, abbiamo condiviso con i sindaci dei Comuni coinvolti, compreso Sanremo, di intitolarla ‘Riviera dei Fiori’, un nome che esprime al meglio l’identità e la bellezza del nostro territorio e ampiamente riconosciuto anche a livello internazionale". (ANSA).