(ANSA) – ROMA, 27 APR – "Francesco è una figura indimenticabile per la sua spontaneità, per la sua umiltà, per il suo sorriso. Ha rinnovato la Chiesa ma ha anche lasciato un impatto sulla comunità internazionale contro le guerre, contro la corruzione, ha dialogato con l’islam". Lo dice il cardinale di Baghdad, Raphael Luis Sako, Patriarca dei Caldei, conversando con l’ANSA prima di celebrare nella basilica di Santa Maria Maggiore la messa per un gruppo di cattolici caldei arrivati dall’America e dall’Europa. Sako ricorda anche lo storico viaggio del Papa in Iraq a marzo del 2021. Sul successore di Bergoglio, il cardinale dice: "Spero che avremo un Papa che sia padre e pastore. Ma spero soprattutto che conosca l’islam, è una grande sfida per noi minoranza cristiana in Medio Oriente. Siamo minacciati e costretti ad andare via e dunque è un esodo. Il Papa deve avere un rapporto molto vicino a loro, i cristiani d’Oriente che sono minoranza nei loro Paesi, per incoraggiarli a rimanere e sperare. Ma deve essere vicino anche all’islam per vivere insieme con mutuo rispetto". (ANSA).