C’era anche il vescovo di Como, il cardinale Oscar Cantoni, ai funerali di papa Francesco in una piazza San Pietro gremita di fedeli. Un fiume di persone, tra ecclesiastici, politici, case reali e gente comune, ha dedicato un ultimo saluto al papa. Lui che ha sempre invitato a costruire ponti, non muri; che ha richiamato l’umanità all’attenzione verso i più bisognosi. Lui che ha dato voce e ascoltato anche agli ultimi, che predicava la gentilezza e ha fatto dell’umiltà il suo cavallo di battaglia.
E subito dopo le esequie, il cardinale si è rimesso in viaggio verso Como. Domani alle 10 in Duomo celebrerà la Santa Messa in suffragio di papa Francesco. Poi, alle 17, il rito di consacrazione delle Vergini, di Martina Peduzzi, della comunità pastorale di “Santa Madre Teresa di Calcutta” di centro Valle Intelvi. Al termine Cantoni ripartirà per Roma per prepararsi al Conclave.
Il cardinale Cantoni al Conclave per eleggere il nuovo pontefice
C’era anche il cardinale Cantoni tra le oltre 250mila persone presenti alle esequie del Santo Padre. C’era anche lui tra i 980 concelebranti e ci sarà anche lui al Conclave che porterà alla nomina del nuovo papa. Sarà tra i 135 cardinali chiamati a scegliere il successore di Bergoglio. I funerali di questa mattina danno inizio ufficialmente ai novendiali, i nove giorni durante i quali si celebrano messe in suffragio del pontefice defunto. L’ultima messa, prevista per domenica 4 maggio, segnerà la fine del lutto e l’inizio del periodo del Conclave.
75 anni il prossimo 1 settembre, vescovo di Como dal novembre 2016 dopo undici anni a Crema, creato cardinale proprio da papa Francesco il 27 agosto 2022: Cantoni da lunedì riprende il suo lavoro a Roma.“Papa Francesco ci ha donato la sua presenza generosa e la sua parola illuminata, ha guidato la Chiesa con una passione travolgente e ha fatto riflettere i potenti del mondo per la promozione della pace e per la dignità di ogni persona umana”. Così il cardinale Cantoni ha ricordato il pontefice subito dopo la sua morte.
Il Conclave inizia a San Pietro con la celebrazione della messa pro eligendo Romano Pontifice. Nel pomeriggio, i cardinali elettori si radunano prima nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico, per poi raggiungere la Cappella Sistina e iniziare ufficialmente le fasi di voto. I cardinali elettori, come detto, sono 135, di cui 108 nominati proprio da papa Francesco. Tra loro anche il vescovo di Como, Oscar Cantoni. Non sarà però il solo porporato lombardo: con lui anche Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, per molti anche uno dei cardinali più “papabili”.