(ANSA) – MARGHERITA DI SAVOIA, 26 APR – Uno striscione bianco su cui si legge ‘We love Papa Francesco’. Una scritta piena di amore per "il Papa venuto dalla fine del mondo", dicono gli aquilonisti arrivati a Margherita di Savoia da tutto il mondo per l’undicesima edizione del festival internazionale degli aquiloni, ospitata nel nord Barese. "Per me – spiega Wiyada Gongsri, della delegazione thailandese – Papa Francesco è stato come un padre a cui rivolgermi nei momenti di difficoltà. Lo considero uno di famiglia soprattutto perché la mia insegnante è stata suor Anna Rosa Sivori, cugina di Bergoglio. La sua morte mi rende triste ma so che continuerà a guidarmi". Wiyada, che partecipa al festival in abiti tradizionali, sottolinea che "del Papa mi è sempre piaciuta la coerenza nella volontà di accogliere e di curare il nostro pianeta. Ci mancherà". Sulla spiaggia di Margherita di Savoia sono arrivati anche i bambini con preghiere, disegni e pensieri per il Papa legati a palloncini bianchi regalati poi al cielo. Tra loro c’è anche Giorgio che "si chiama così in onore di Francesco", spiega sua madre Francesca. "Sono molto legata a Bergoglio e ho deciso di chiamare mio figlio come lui. Ora ogni volta che lo chiamerò, ricorderò anche il pontefice", aggiunge. Il giardino del vento allestito in spiaggia è solo accarezzato dal vento "ma anche se lo striscione non toccherà il cielo, sappiamo che lui quanto gli vogliamo bene", concludono gli aquilonisti. (ANSA).