“L’immunizzazione per tutti è umanamente possibile” è lo slogan scelto per la Settimana Mondiale delle vaccinazioni 2025 che prende il via il 24 aprile. L’iniziativa è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per sensibilizzare sull’importanza dei vaccini in tutte le fasi della vita. Il 22, 23 e 24 aprile Asst Lariana offre la possibilità di vaccinarsi alla Casa di Comunità di via Napoleona a Como, dalle 10 alle 12, senza prenotazione e gratuitamente. Ragazzi e ragazze dagli 11 ai 26 anni potranno sottoporsi alla vaccinazione HPV – AntiPapillomavirus, gli over 65 nati dal 1952 al 1960 potranno effettuare l’anti Herpes Zooster e l’anti-Pneumococco, mentre la vaccinazione contro Difterite-tetano-pertosse-polio è disponibile per chiunque ne abbia necessità.
“Nel 2024 le coperture vaccinali per i bambini di 24 mesi d’età, nel territorio, sono risultate ottimali, – spiega l’ATS Insubria – con valori superiori al 95% per la terza dose esavalente e per la prima dose anti MPRV – morbillo, parotite, rosolia, varicella. Le vaccinazioni raccomandate, come quelle anti meningococco e anti pneumococco hanno mostrato coperture superiori al 92%. Si tratta di dati – sottolineano dall’ATS – che confermano l’attenzione dei genitori rispetto alla protezione garantita dai vaccini”.
“Nel mese di ottobre 2024 – ricorda l’Ats – ha preso avvio la prima campagna di immunizzazione contro le patologie da Virus Respiratorio Sinciziale tramite immunizzazione nei neonati e nei lattanti fino a 1 anno di vita. I dati di copertura evidenziano un impatto decisamente positivo, sia in termini di copertura che in termini di efficacia, con riduzione delle bronchioliti e del numero di accessi in Pronto Soccorso”.
La copertura vaccinale diminuisce negli adolescenti: nel 2024 per i diciassettenni si evidenzia un trend in miglioramento, sebbene non ancora in linea con lo standard atteso del 95%. Gli esperti raccomandano ai genitori di verificare periodicamente lo stato vaccinale dei propri figli, consultando la certificazione cartacea rilasciata dal Centro vaccinale o scaricando il certificato dal Fascicolo Sanitario Elettronico, per controllare che le diverse vaccinazioni siano effettuate con le tempistiche previste nell’ambito del Piano nazionale vaccini in vigore.