(ANSA) – PALERMO, 14 APR – Floriana Calcagno, la donna arrestata oggi per aver aiutato Matteo Messina Denaro durante la latitanza, è un’insegnante ed è la nipote del capomafia Francesco Luppino. Il marito, Paolo De Santo, è finito in prigione per il favoreggiamento di un altro mafioso: Calogero John Luppino. Calcagno si presentò in Procura spontaneamente il 21 gennaio del 2023, a soli 5 giorni dall’arresto di Messina Denaro. Al procuratore aggiunto Paolo Guido, che aveva coordinato l’indagine condotta dai carabinieri del Ros, che ha portato alla cattura del capomafia, raccontò di aver scoperto solo allora chi fosse l’uomo che per mesi aveva frequentato e con cui aveva avuto una relazione, sostenendo che a lei si era presentato col nome di Francesco Salsi e che le aveva detto di essere un anestesista in pensione. I due, sempre nel racconto di Calcagno, si sarebbero conosciuti nel 2022 in un supermercato a Campobello di Mazara. La donna, allora non indagata, raccontò che, dopo averlo rivisto in un paio di occasioni, sempre al supermercato e vicino alla scuola in cui lavorava, aveva iniziato una relazione con Messina Denaro che le aveva rivelato di essere malato di tumore e di stare affrontando la chemioterapia.Ai pm la Calcagno disse che in quel periodo viveva una crisi personale e coniugale, di essere andata una sola volta, nell’autunno del 2022, a casa dell’amante e di averlo poi sentito solo tramite messaggi e telefonate.Ma il ruolo di Calcagno negli ultimi due anni di latitanza del boss sarebbe stato ben altro. (ANSA).