Il Comune di Como tiene le scuole aperte anche ad agosto. Il servizio, introdotto in via sperimentale lo scorso anno nei nidi, si estende ora anche alle scuole dell’infanzia. Ma non mancano i primi dubbi. A Etg+ Sindaco emerge più di qualche perplessità da parte di alcuni dipendenti comunali, che al primo cittadino Alessandro Rapinese chiedono ora delucidazioni. “Abbiamo saputo che i centri estivi non saranno effettuati nelle nostre sedi. Vorremmo sapere che fine faremo a luglio e dove andremo a lavorare a settembre. Siamo allo sbando”, commenta una telespettatrice dipendente di Palazzo Cernezzi. “Nessuno perderà il posto di lavoro”, assicura il sindaco Rapinese.
I dubbi riguardano, in particolare, il punto unico di cottura, che dovrà essere realizzato in via Somigliana, a Como, e che approderà nella prossima seduta del consiglio comunale. Il servizio, al momento erogato dall’impresa Euroristorazione, con sede a Garbagnate, continuerà a essere esternalizzato, dichiara Rapinese. Una volta arrivato l’ok in consiglio, potrà partire la gara che comprende la realizzazione della struttura e la gestione del servizio. “Se tutto dovesse andare secondo i tempi – spiega ancora il sindaco di Como – da settembre entrerebbe un nuovo operatore. Il servizio – precisa Rapinese – continuerà a essere gestito nello stesso modo, ma direttamente da Como”, rendendo più immediata la distribuzione. Dopodiché, precisa ancora il sindaco, “ci sono i tempi per la costruzione di un centro dove si cucina e dal quale, in tempo zero, partirà la consegna dei pasti” per le scuole e per anziani e disabili della città.
“I dipendenti comunali impiegati nelle cucine – conclude il sindaco rispondendo alla telespettatrice – continueranno a fare il loro lavoro. Avremmo potuto trasferirli, invece resteranno in servizio. Spero apprezzino il lavoro dell’amministrazione”.
Mercato coperto di Como, le dichiarazioni del sindaco Rapinese
Un altro dubbio arriva – con non poco rammarico – da chi fino a pochi mesi fa lavorava ogni giorno all’interno del mercato coperto di Como: gli agricoltori diretti. La domanda è sempre la stessa: “Quando inizieranno i lavori?”. Per la struttura a pochi passi dal centro storico è necessaria una manutenzione straordinaria per migliorare le condizioni di sicurezza e igienico-sanitarie e quelli legati agli adeguamenti alle normative. Complessivamente, si parla di 500mila euro stanziati per il restyling che dovrebbe essere completato per la fine della prossima estate con gli ultimi collaudi a settembre.
“Non sto dormendo, l’iter procede”, replica il sindaco di Como. Poi fa sapere: “Ho parlato per ore con un rappresentante di categoria e secondo me torneranno a breve, magari in qualche altra parte della nostra città, temporaneamente, in attesa che finiscano i lavori. Sarà una bella sorpresa”, conclude Rapinese.

Rifiuti sparsi per la città, arrivano le fototrappole contro gli incivili
Spazio, infine, al problema dell’immondizia sparsa in diversi angoli della città. “Sto già vedendo i filmati degli incivili che abbandonano i rifiuti, le fototrappole sono pronte a essere attivate, stiamo già effettuando i primi test”.
“A breve – fa sapere Rapinese – una serie di bifolchi vedrà la propria faccia in un video in formato mp4 che arriverà a casa e questo mi dà un godimento pazzesco”.
